Scritto nel libro di uno studioso presuntuoso
<b>Una nota accademica sul vero significato delle feste </b>
Secondo me abbiamo perso il vero senso della convergenza invernale. Ormai quelle due parole sono associate a qualsiasi tipo di tradizione festiva portata da ogni parte del mondo dai marinai che hanno trovato dimora a Aeternum.
Il vero significato della convergenza si perde tra i profani, tra gli allegri nasi rossi decorati da capillari rotti, sintomo di qualche boccale tracannato di troppo. Ciò che è importante è il fatto che si tratti di una convergenza celestiale, un allineamento molto particolare di corpi celesti. I testi antichi parlano di un Legame celestiale. La comprensione di queste forze straordinarie potrebbe avere un profondo impatto sulle nostre scienze e arti esoteriche.
Il vero studioso deve esaminare le meraviglie che si manifestano sopra di noi e borbottare contro gli imbecilli festaioli che vogliono distrarlo.