Un dibattito sulla guerra "etica", seconda parte

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Part of the following chapter Il Respiro dell'Idra #3
Dal diario di Ignatius

Quando spuntò l'alba, il giorno successivo, i prigionieri cercarono di nuovo di dissuadermi. Le botti di Respiro dell'Idra ben presto sarebbero state spedite per dare fuoco ai loro conterranei a Nuova Corsica. "Tutto è giusto e virtuoso per la gloria del Legatus Crasso e della XIX Legione", dissi loro. Le botti di mia creazione erano sovrapposte in file, a pochi passi dalla fossa di contenimento. Quella di nome Rahat fece appello alla mia compassione e mi supplicò di abbandonare l'impresa. Mi pregò di cercare la saggezza delle divinità, prima che la mia anima venisse strappata dal mio corpo e finisse negli inferi. Un altro prigioniero mi chiamò "cane bastardo" e mi disse che la punizione delle divinità sarebbe stata giusta e repentina. Risi in faccia a tutti loro!