Un'iscrizione su una targa segnata dalle intemperie e invasa dai rampicanti. Sotto di essa, un mazzo di lunghi fiori ormai appassiti suggeriscono la presenza di un visitatore meditabondo.
In memoria della Custode di anime Constanza Suberria, che ha donato se stessa. Che il suo sacrificio sia di lezione per chi verrà dopo.