Castigo

Venire su quest'isola è stato un errore. Giunsi qui in cerca di ricchezze e fortuna. Ma fui tratto in inganno. Questo luogo non è un paradiso... Giaccio qui, morente, e sento la mia anima che abbandona questo guscio vuoto. È forse così che si sentiva Faust? Avere il corpo e l'anima lacerati dagli artigli dei demoni? Forse, come avvenne per Faust, quando ho firmato il mio impegno a venire qui ho segnato il mio destino. Forse il mio arrivo su quest'isola è stato per me sia peccato che castigo. Oh, Margarete... - N. Leevs