La Strada

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Part of the following chapter Visioni di follia #8
Da parte di Gildon di Valle del cordoglio

Il tintinnio di ossa, un occhio attento, la loro umanità rubata, la loro morte negata... La vedo. Vedo una statua gigante, trasportata lentamente ma con costanza lungo il sentiero. Gli stessi esseri, quelli da quattro, ci guidano sulla lunga e mistica strada. La statua gigante è scolpita a loro immagine. Quelli che la portano sono ridotti in schiavitù, incapaci di rifiutarsi o disobbedire; perché ciò che ci è stato portato via non può essere restituito, e ciò che ci è stato dato non può essere reso. Li sento cantare canzoni mentre spostano l'enorme pietra, e le melodie risuonano nelle mie orecchie come un ricordo agrodolce mai vissuto.