Qualcuno deve farlo...

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Part of the following chapter Diari dei Custodi di anime #14
Combatto per chi non può farlo.

Ricordo di quando sono salito sul ponte della nave per la prima volta. Il vento sul viso mi dava un senso di libertà. Ma... come ogni altra cosa, l'apparenza inganna. Il Capitano Grace era tutto ciò che sognavo in un comandante. Impavida. Ambiziosa. Severa, ma giusta. Quando ha inseguito quei pirati nella tempesta, siamo rimasti tutti ai nostri posti, sicuri che ci avrebbe portati dall'altra parte. Ci sbagliavamo. Ora siamo qui, in uno strano Nuovo Mondo, dove nemmeno la morte ci libererà. Ma la cosa peggiore è che il pericolo è in agguato dietro ogni angolo. C'era molto da fare, quindi ho scambiato la mia casacca da marinaio con un paio di stivali da viaggio e ho cercato di rendermi utile, finché ho visto quel bollettino in città. Non so che cosa mi aspettassi quando mi sono unito ai Custodi di anime, ma il lavoro è duro e il pericolo è grande. Tuttavia, la gente qui porta molti fardelli e se riesco ad alleggerirne un po', è già qualcosa. anche se ciò significa che i miei fardelli sono infiniti. Quando ho messo piede sulla sua nave, ho capito che la vita che conoscevo era finita. Ma non avrei mai potuto immaginare tutto questo, neanche nei miei sogni più sfrenati. -Yash Zafar